1 : Considerate le difficultà le quali si hanno in tenere un' stato acquistato di nuovo, potrebbe alcuno maravigliarsi donde nacque che Alessandro Magno diventò Signore de l'Asia in pochi anni et, non l'havendo appena occupata, morì: donde pareva ragionevole che tutto quello stato si rebellassi, nondimeno li successori suoi se lo mantennero et non hebbono, a tenerselo, altra difficultà, che quella che infra loro medesimi per propria ambitione nacque.
2 : Rispondo come i Principati de quali si ha memoria si truovano governati in doi modi diversi o per un' Principe et tutti li altri servi, i quali come ministri per gratia et concessione sua aiutano governare quel Regno, o per un' Principe et per Baroni, i quali, non per gratia del' Signore, ma per antichita di sangue tengono quel' grado.
3 : Questi tali Baroni hanno stati et sudditi proprij, li quali gli riconoscono per signori et hanno in loro naturale affettione.
4 : Quelli stati che si governano per un' Principe et per servi hanno el lor' Principe con più autorità, perche in tutta la sua provincia non è alcuno che riconosca per superiore se non lui ; et s'obediscono alcuno altro lo fanno come a ministro et officiale, et non li portano particulare amore.
5 : Li essempi di queste due diversità di governi sono, ne nostri tempi el Turco, et il Re di Francia.
6 : Tutta la monarchia del Turco è governata da un' Signore; l'altri sono suoi servi, et distinguendo il suo regno in Sangiacchi, vi manda diversi amministratori et gli muta, et varia come pare a lui.
7 : Ma il Re di Francia è posto in mezo d'una moltitudine anticha di Signori riconosciuti da loro sudditi et amati da quelli; hanno le lor preminentie, non le può el Re tor loro senza suo pericolo.
8 : Chi considera adunque l'uno et l'altro di questi stati, troverà difficultà nell'acquistare lo stato del' Turco, ma, vinto che fia, è facilità grande a tenerlo.
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10 : Le cagioni delle difficultà in potere occupare el regno del' Turco sono per non potere lo occupatore esser chiamato da Principi di quel' regno, ne sperare con la rebellione di quelli che gli ha d'intorno poter' facilitare la sua impresa. Il che nasce dalle ragioni sopraddette. Perche esendoli tutti schiavi et obligati si possono con più difficultà corrompere et, quando bene si corrompesseno, se ne può sperare poco utile, non possendo quelli tirarsi drieto i populi per le ragioni assegnate.
11 : Onde a chi assalta il Turco è necessario pensare di haverlo a trovare unito et li conviene sperare più nelle forze proprie che ne disordini d'altri.
12 : Ma vinto che fusse, et rotto a la campagna in modo che non possa rifare eserciti, non s' ha da dubitare d' altro che del' sangue del Principe; il quale spento, non resta alcuno di chi s' habbia a temere, non havendo gli altri credito co popoli. Et come il vincitore avanti la vittoria non poteva sperare in loro, così non debbe doppò quella temere di loro.
13 : El contrario interviene ne Regni governati come è quello di Francìa, perche con facilità puoi entrarvi guadagnandoti alcuno Barone del' Regno, perche sempre si truova de mal' contenti et di quelli che desiderano innovare.
14 : Costoro per le ragioni dette, ti possono aprir' la via a quello stato et facilitarti la uittoria, la qual' dapoi, a volerti mantenere, si tira drieto infinite difficultà et con quelli che ti hanno aitato et con quelli che tu hai oppressi.
15 : Ne ti basta spegnere il sangue del' Principe, perche vi rimangono quelli Signori che si fanno capi delle nuove alterationi, et non li potendo contentare ne spegnere, perdi quello stato qualunche volta venga l'occasione.
16 : Hora se voi considerrette di qual natura di governi era quello di Dario, lo troverete simile al' Regno del' Turco; et però ad Alessandro fù necessario prima urtarlo tutto et torgli la campagna.
17 : Doppò la qual' vittoria, essendo Dario morto, rimase ad Alessandro quello stato securo per le ragioni sopra discorse; et li suoi successori, se fussino stati uniti, se lo potevano godere ociosi, ne in quello regno nacqueno altri tumulti che quelli che loro proprij suscitorno.
18 : Ma li stati ordinati come quello di Francia è impossibile possederli con tanta quiete.
19 : Et di qui nacquono le spesse ribellioni di Spagna, di Francia et di Grecia da' Romani, per li spessi Principati che erano in quelli Stati: de quali mentre che durò la memoria sempre furono i Romani incerti di quella possessione.
20 : Ma spenta la memoria di quelli, con la potentia et diuturnita de l'Imperio, ne diventorno securi possessori. Et posserno di poi anche quelli, combattendo tra loro, ciascun' tirarsi drieto parte di quelle Provincie, secondo l'autorità v' haveva preso drentro; et quelle per essere el sangue del' loro antico Signore spento non riconoscevan' altri che i Romani.
21 : Considerando adunque queste cose, non si maravigliarà alcuno della facilità ch' ebbe Alessandro a tenere lo stato d' Asia et delle difficultà ch' anno havuto li altri a conservare l' acquistato, come Pyrrho et molti altri; il che non è accaduto da la poca o molta Virtú del' vincitore, ma da la disformità del suggetto.